Segnali contraddittori arrivano anche dal mercato del lavoro. Aumentano sia pur lievemente le assunzioni, ma cresce anche la disoccupazione. La cassa integrazione a giugno diminuisce del 10% rispetto al mese precedente, ma aumenta del 51% rispetto all'anno precedente. Secondo l'Osservatorio regionale sul mercato del lavoro ci sono insomma «timidi segnali di recupero della domanda di lavoro, frena l'emorragia occupazionale mentre aumenta, in parallelo, la disoccupazione, segno che coloro che si sono tenuti ai margini del mercato, ricominciano a cercare lavoro e vengono registrati come disoccupati». Le assunzioni (2.150 in più nell'arco di un trimestre) sono in lieve aumento, con una crescita di un punto percentuale rispetto al 2009 (2.150 in termini assoluti le assunzioni in più). Allo stesso tempo, rallenta il calo occupazionale e cresce la disoccupazione, che tocca il 6,3% (rispetto al 5,3% dell'anno precedente). Particolarmente alto il tasso di disoccupazione giovanile, che a Massa Carrara è del 31,6% e a Livorno del 27,2%. Per quanto riguarda la cassa integrazione, a giugno ha superato i 5,5 milioni di ore, rispetto ai 3,6 dell'anno scorso, ma meno dei 6,1 del maggio 2009. Un andamento ancora non lineare, nel quale spicca il balzo in avanti della cassa ordinaria, raddoppiata rispetto al 2009, e di quella in deroga che in Toscana ha avuto un trend nettamente più elevato che nel resto dell'Italia.
fonte: il tirreno