00 17/09/2013 13:05
ho lavorato all'estero per due anni e ho fatto la cavolata di tornare in italia. sono rimasta 7 mesi qui e l'unico lavoro che ha trovato una persona con 10 anni di esperienza in settore enogastronomico come me che parla 4 lingue e stato venditore porta a porta con tre mesi di contratto. mi dicevano che ero troppo vecchia per essere assunta per via dell'apprendistato o che preferivano assumere i ragazzini pagati come stage.. per 7 mesi ho ricevuto queste belle risposte. Grazie al cielo ho riavuto il mio vecchio posto all'estero e riparto tra 10 giorni. lo volete un consiglio?? andatevene da questo paese, perche anche se troverete lavoro sarete sempre precari o vivrete con una pensione da fame. e sopratutto se avete superato i 30. ci sono tanti siti internet che vi aiutano a cercare. ho assistito personalmente a una migrazione di massa di italiani nel paese dove vivevo negli ultimi anni. non vergognatevi, non vuol dire "essere egoisti" o "abbandonare la barca", si tratta di scegliere cos'e meglio per se stessi e per la propria famiglia. Senza contare che in molti paesi se rimanete disoccupati lo stato vi aiuta molto. ci vuole solo un po di coraggio. e vero che molte persone possono permettrsi di non lavorare, sopratutto giovani che vivono coi genitori, pero il tempo passa intanto... e poi? non state a farvi sfruttare qui.. fatevi dei corsi di lingua e partite perche se non si "abbandona la barca" si va a fondo con lei... ne vale la pena per un paese che non ci garantisce nessun diritto????